Nonostante le normative del GDPR siano state introdotte ormai da diversi anni, i dati emessi nei primi mesi del 2021 evidenziano la bassa percentuale delle aziende adeguate e, di conseguenza, il triste primato delle imprese italiane come le più sanzionate in termini di violazioni al suddetto regolamento.

I numeri sono davvero allarmanti, le sanzioni sono infatti raddoppiate rispetto a quelle del semestre precedente! Una percentuale delle aziende prese in analisi ha dichiarato che crede di non aver bisogno di effettuare modifiche in termini di privacy sottovalutando quindi l’importanza dell’adeguamento legato al GDPR e non considerando tutte le naturali conseguenze in caso di esposti.

Il trattamento dei dati personali rappresenta un dovere e va considerato come tale. Il GDPR impone alle aziende, e ai liberi professionisti, di adeguarsi e non farlo vuol dire esporre l’azienda a sanzioni che possono danneggiare sia il brand che l’utile dell’impresa.

Non attendere oltre, contattaci subito per una consulenza gratuita e valutare la posizione della tua impresa, solo così potrai essere certo di evitare spiacevoli sanzioni.