L’italia, con 75 sanzioni per violazioni delle norme GDPR, si è tristemente aggiudicata il secondo gradino del podio relativo ai Paesi Europei più sanzionati.

Secondi soltanto alla Spagna, che ha ben 273 sanzioni, il nostro Paese ha un valore medio altissimo di 1,1 milione di €uro a sanzione.

Il Grante Privacy ha inoltre recentemente avviato un’indagine sulle app non in regola per la verifica del Green Pass. Quest’ultime infatti hanno a che fare con un alto numero di dati personali (nome, cognome, data di nascita, tamponi, ecc).

Ciò che deve far riflettere però è l’inadeguatezza di tante imprese del nostro Paese nel tutelare i dati personali di clienti, dipendenti e fornitori, carenza che genera costantemente data breach e violazioni di dati sensibili.

Il GDPR tra l’altro non riguarda soltanto le aziende ma anche i liberi professionisti, studi medici e professionali, case di riposo, PA e qualsiasi altra realtà abbia a che fare con i dati personali.

Se la tua realtà non è ancora adeguata al GDPR sei ancora in tempo per evitare spiacevoli sanzioni e tutelare i dati delle persone e delle aziende con cui ti interfacci. Contattaci subito per una consulenza gratuita!